Fondamentali SEO per ottimizzare il tuo sito per i motori di ricerca

 

3 fondamentali SEO che (proprio) tutti devono avere chiari

 

1.

[primo fondamentale]

OTTIMIZZARE IL SITO CONVIENE


Il tuo sito deve essere ottimizzato per i motori di ricerca per un motivo semplicissimo: per opportunità.

Su internet c'è un'enorme quantità di persone e tu vuoi attrarre quelle interessate ai tuoi prodotti.

Considera che, solo su Google, vengono fatte oltre 3 miliardi di ricerche ogni giorno.

Favorire queste ricerche, ottimizzando le tue pagine, ti permette di intercettare le persone che si rivolgono attivamente ad un motore per trovare informazione.

Tieni inoltre presente che Google non sa assolutamente fare tutto da solo!

Ecco la tua opportunità: ogni motore di ricerca, anche Google, ha ancora bisogno della tua collaborazione per capire la finalità dei contenuti che pubblichi.

Deve poter collegare in modo rilevante i contenuti che hai pubblicato sul web, nelle pagine del sito o nel tuo blog, alle persone interessate (che stanno attivamente facendo le proprie ricerche).

Aiutare Google ti conviene perché saprà essere riconoscente.

Il motore di ricerca ricambierà questo sforzo portando, attraverso i suoi links, visitatori realmente interessati sul tuo sito.

Anche quelli che non ti conoscono ancora e non sanno che potresti avere qualcosa di utile per loro.

 

2.

[secondo fondamentale]

OTTIMIZZARE IL SITO PER ESSERE “IL PIÙ UTILE”

Tutto ciò che farai per migliorare i risultati delle tue pagine in questo senso può essere propriamente definita la tua attività SEO (è l'acronimo di Search Engine Optimization).

Ottimizzare un sito per i motori di ricerca è fondamentale per supportare la prima azione della metodologia inbound:

attrarre spontaneamente persone sconosciute ma potenzialmente adatte a diventare tue clienti, tra tutte quelle impegnate in una ricerca online (ed essere il migliore nell'aiutarle).

Per capire le logiche con cui orientare il tuo lavoro, inizia dall'analisi di come le persone trovano online l'informazione di cui hanno bisogno.

Con le ricerche fatte sui motori, pongono domande su problemi che devono affrontare e risolvere.

Il compito del motore è garantire che vengano trovate le più rilevanti, utili e autorevoli risposte a queste ricerche.

Come sanno i motori di ricerca dove trovarle?

Inondano la rete di cosiddetti "web crawler" (o spider, robot) per scandagliare in modo automatizzato tutti i contenuti delle pagine pubblicate, inserendole in un indice.

Questi software devono rapidamente farsi un'idea del contenuto di ogni pagina e creare una lista di risultati, di links che rimandano a contenuti che siano utili e relivanti per rispondere alla ricerca.

La classifica è stilata sulla base di rilevanza e popolarità.

Più visite un sito o una pagina ottiene e migliore sarà la sua posizione in classifica per quello specifico argomento.

La classifica è quella che compare quando guardi le pagine di risultato che appaiono effettuando la ricerca su un motore.

I primissimi risultati e quelli che sono nella colonna laterale sono presenze pubblicitarie a pagamento (tipo Google Adwords).

Subito dopo questi, trovi i primi 10 risultati non sponsorizzati, definiti "organici" che evidenziano i links alle pagine più rilevanti per chi cerca l'informazione e più popolari.

I click di chi fa una ricerca vanno soprattutto a chi è nelle primissime posizioni: il 60% va ai primi 3 risultati organici. (fonte: HubSpot)

Il tuo obiettivo è comparire proprio tra questi risultati organici per avere più opportunità di essere scelto dalle persone potenzialmente interessate ai contenuti che hai da offrire per attrarle come visitatori sulle tue pagine.

 

3.

[terzo fondamentale]

OTTIMIZZARE IL SITO PER FACILITARE I POTENZIALI CLIENTI CHE VUOI ATTRARRE

Oggi il processo per alimentare nuove opportunità per le vendite e acquisire nuovi clienti inizia online: tra le ricerche fatte ogni minuto su Google ci sono anche quelle delle persone potenzialmente interessate ad acquistare da te.

Per farti trovare e farti scegliere adotta una strategia capace di interessarli: condividendo i contenuti che in quel momento sono per loro i più rilevanti ed aiutandoli, potrai coinvolgerli e poi vendere loro ciò che hai da offrire.

Come aiutarli ad avere successo nelle loro ricerche?

Per prima cosa hai bisogno di immaginare cosa cerca chi vuoi attrarre.

Ma ancora più importante è sapere perché: cosa lo spinge nella sua ricerca.

Per essere sicuro che trovi il tuo sito, hai bisogno di farti un'idea, di immaginare quali frasi o parole digiterà nel motore per iniziare la ricerca.

 

PRO-TIPS:

Ti segnalo due risorse che ti saranno sicuramente utili:

  1. Sfrutta i "Buyer Personas", un'importante risorsa metodologica utilizzata nel marketing inbound per sapere più chiaramente cosa ha realmente bisogno il tuo potenziale cliente e le soluzioni che cerca online.

  2. Metti a fuoco il Buyer's Journey: ti offre un prezioso schema metodologico per avere ben chiare quali informazioni cercano i tuoi potenziali clienti e cosa si aspettano da te durante il processo decisionale che li porta a cercare, valutare e poi acquistare.

... e anche questo blog post per aiutarti a scrivere come si deve una lista di keyword:

Scegli le parole chiave che porteranno traffico sulle tue pagine web >

 

Approfondisci la metodologia inbound e inizia subito a sfruttare la rilevanza ed il valore della tua offerta

 

Renditi indipendente, guidando tu stesso le azioni metodologiche di marketing e vendita che servono per affermare il tuo progetto: ti dico cosa devi fare e, se vuoi, ti spiego come devi farlo. Senza stress.